Stanza: il male (non più) incurabile

Talvolta si tende a considerare il cancro come la “malattia del XX secolo” e, almeno a livello letterario, si tratta di un protagonista indiscusso del Novecento. Un tempo nascosto, quanto meno sotto il velo dell’eufemismo, il cancro diviene oggetto di una sempre maggiore esplicitazione da parte di chi ne è colpito, anche grazie agli importanti avanzamenti raggiunti sul fronte della conoscenza e della cura: sono molti gli autori contemporanei -spesso personaggi del mondo della comunicazione- che hanno rafforzato con l’esternazione la loro lotta contro la malattia. Un’evoluzione che si inserisce in quella dell’approccio medico e sociale alla malattia, vista come oggetto di una battaglia da combattere e condividere

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