Giovanni Pascoli – Myricae

La cecità è un tema molto presente nelle poesie di Giovanni Pascoli, e fa parte di “tristezze” all’interno della raccolta Myricae del 1891

 

XII

I ciechi

Siedono lungo il fosso, al solleone,
fuor dello stormeggiante paesello.
Passa un trotto via via tra il polverone,
una pesta, un alterco, uno stornello:

e da terra una grave salmodia
si leva, una preghiera, al lor cospetto.
— Il nostro pane — gemono via via:
il nostro, il nostro: tu, Gesù, l’hai detto.

 

Si nota la rappresentazione dolente dei ciechi, ignorati dai passanti, con la loro preghiera chiedono agli occhi di Gesù di essere considerati come tutti gli altri, ed avere diritto al pane quotidiano cme tutti, come clor dai quali vengono ignorati.

 

link: http://myricaepoesie.blogspot.com/2013/06/myricae-27.html

Chiara Vieceli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *