- Favoledi Carlo CarducciFedro racconta in questa favola una situazione ricorrente dell’arte medica occidentale: un medico che costruisce la sua fortuna sulla stoltezza di una massa che approva le sue false conoscenze. Un cattivo calzolaio, ridotto in miseria, si mise a esercitare la medicina in un paese dove non era conosciuto, e continuando a spacciare un antidoto, falso… Leggi tutto: Favole
- Tito Lucrezio Caro, De rerum Natura, I a.Cdi AdminQuesto era più miserabile e doloroso, che quando ciascuno vedeva se stesso avvinto dal male, da esserne votato alla fine, perdutosi d’animo, giaceva con cuore dolente, e lì stesso perdeva la vita guardando immagini di morte. Ora spiegherò quale sia la causa delle malattie e donde la forza maligna possa sorgere d’un tratto e arrecare… Leggi tutto: Tito Lucrezio Caro, De rerum Natura, I a.C
- Tucidide, Guerre del Peloponneso, V sec a.Cdi AdminUn testo storico, scientifico, se lo giudicassimo con i parametri di oggi. I dettagli della descrizione anticipano modalità e concetti moderni Erano nell’Attica solo da pochi giorni, quando il morbo cominciò a manifestarsi per la prima volta tra gli Ateniesi, benché si dicesse che anche prima fosse scoppiato in molti luoghi, nelle vicinanze di Lemno e in… Leggi tutto: Tucidide, Guerre del Peloponneso, V sec a.C
- Omero, Iliade, 750 a.C. circadi AdminAlle origini della letteratura occidentale, anche se forse non ci pensiamo, c’è una scena legata alla malattia, alla pestilenza inviata dagli Dèi irati Cantami, o Diva, del Pelìde Achillel’ira funesta che infiniti addusselutti agli Achei, molte anzi tempo all’Orcogenerose travolse alme d’eroi,e di cani e d’augelli orrido pastolor salme abbandonò (così di Giovel’alto consiglio s’adempìa),… Leggi tutto: Omero, Iliade, 750 a.C. circa
- La buona cura, da Seneca alla medicina narrativadi Denise De SantanaDai suggerimenti del filosofo spagnolo all’attuale “Medicina narrativa”, su cui arriva ora in traduzione italiana il manuale di Rita Charon, si ravvisa un’analogia: la considerazione del malato come persona, il rischio di ridurre il paziente a “cliente”. Sensibilità, dialogo, competenze psico-pedagogiche sono fondamentali per percorsi terapeutici più efficaci È ovviamente la nostra lettura a posteriori… Leggi tutto: La buona cura, da Seneca alla medicina narrativa